IL FRUTTO STRAORDINARIO
serie PEZZI UNICI
Quest’opera nasce da un desiderio. Un uomo crede d’amare una donna ma in verità la desidera molto e, come spesso accade, pensa che una passione forte, un impetuoso desiderio sessuale sia…amore. Quest’uomo, fortemente legato alla figura materna che è forte e volitiva, presenta questa donna alla madre e la stessa la descrive come…”povera e figa” e da questi attributi riduttivi e dal desiderio forte nasce quest’opera che l’uomo commissiona all’artista in onore della povera e figa in questione.
In quanto donna l’artista si lascia guidare nella realizzazione dell’opera con eleganza e passione rappresentando il frutto del fico dapprima acerbo, poi sempre più maturo con il suo prezioso interno dal rosso succoso nettare, fino a rappresentare sulla tela la sua interpretazione della parte intima e privata della donna, da sempre fonte di vita e desiderio, usando anche i toni dell’oro, uno dei colori preferiti dall’artista quando vuole esaltare la preziosità di qualunque elemento stia interpretando con la pittura. In quest’opera delicata che rappresenta l’oggetto di ogni più segreto desiderio storico e contemporaneo l’artista rivela la sensualità con il messaggio del rispetto che ad ogni donna deve essere portato, oltre ogni senso di possesso.